Francesco Piemontesi, SCO & Andrew Manze - Mozart: Piano Concertos 19 & 27 - Suonare News

Ci vuole del coraggio, oppure le idee giuste come in questo caso, per entrare con tale sicurezza nella storia dell’interpretazione dei concerti di Mozart come fa Piemontesi. Soprattutto nel Concerto in Si bemolle, l’ultimo com’è noto della serie, l’eleganza del fraseggio, la proprietà e misura degli abbellimenti e delle piccole variazioni, e la linea musicale complessiva che non dimentica nessun carattere di questa partitura in cui tutta l’esperienza specifica d’autore giunta alla ventisettesima proposta, è riassunta. Ovvero c’è molto Ovvero c’è molto scienza e “informazione stilistica” – condivisa nel dialogo con l’orchestra di Andrew Manze che crea un suono asciutto eppure non sterile, e sempre mutevole e snello – ma altrettanta libertà, scioltezza di idee, rapidità nel reagire agli stimoli musicali come fosse in concerto. Anche la tempera- tura della ripresa audio dà un contributo significativo all’idea musicale, cioè a capirla meglio; cosa che non sempre capita.